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il 9-5-2004
Il Rebirthing communication
Il Rebirthing communication Prenatale sviluppa nelle madre e nei padri una stupenda armonia che aiuta a trovare un immediato contatto con la propria creatura, permettendo al padre di partecipare alla vita prenatale. Fin dai primi mesi di vita intrauterina il nascituro, con i suoi organi di senso, è in grado di percepire e di registrare tutto quello che avviene nella madre e nell’ambiente circostante.
Gli stimoli sensoriali e psicologici ricevuti durante questo periodo lasciano tracce profonde sull’organismo del concepito e sulle sue manifestazioni caratteriali dando un senso e significato alla sua realtà emozionale. Grazie ad approfonditi studi neurofisiologici e alle osservazioni ecografiche, gli studiosi sono ora in grado di stabilire che il feto dispone di “sensi operanti” e vive nell’utero materno una grande esperienza sensoriale.
Tramite il Rebirthing communication Prenatale si eliminano tutte quelle trasmissioni ansiose tra la madre e il feto, portando il bambino ad affrontare la vita in modo più sereno. Inoltre, esso è di grande aiuto nel momento del parto. Il periodo prenatale.
Il periodo prenatale è considerato una tappa fondamentale per lo sviluppo della vita umana, sia sotto l’aspetto caratteriale che emozionale. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse da parte degli studiosi per questo periodo basilare per l’essere umano: sono moltissimi gli studi internazionali su sensorialità e vita fetale.
Ogni bambino è portatore di un proprio progetto di vita. Questo progetto può coincidere o no con le attese che i genitori nutrono nei confronti del figlio. Il progetto che i genitori hanno nei riguardi del figlio può essere estraneo rispetto a quello del quale il bambino è portatore: ogni bambino è un mondo a sé, completo ed unico, che non assomiglia a nessuno.
Ogni embrione contiene in sé un’intenzionalità di esistenza che lo rende diverso e lo dissocia dai desideri parentali. Già nel grembo materno è possibile comunicare al neonato vibrazioni emotive, oltre alle parole che gli trasmettono quello di cui lui ha più bisogno: il senso della vita. E’ molto importante recepire i messaggi che il feto trasmette tramite i movimenti ed è necessario considerare l’attività motoria fetale come un messaggio che interagisce con i vissuti materni.
La natura ha dotato la donna del meraviglioso potere di generare e di dare vita a un essere umano e questo non avviene solo sul piano fisico, ma anche su quello psichico. Durante la gravidanza la madre elabora esperienze, vissuti, emozioni e pensieri che trasmette al bambino ed è per questo che dipende da lei la prima fonte di educazione del figlio. Sappiamo che tutto quello che la madre vive in gravidanza è vissuto dal bambino con lei.
Il parto e le conseguenze sul comportamento
Ogni tipo di parto porta ad una serie di conseguenze nel comportamento della persona anche in età adulta. Se noi prepariamo il bambino a vivere con serenità questo momento, lo predisponiamo alla nascita con minori traumi e con una maggiore accettazione di quella che sarà la sua vita.
Cosa accade nella seduta di Rebirthing?
E’ cosa abbastanza comune che, durante una sessione di respiro, la persona riviva la propria nascita oppure riviva ricordi, sensazioni, emozioni e posture del proprio momento prenatale: questa fa comprendere quanti ricordi abbiamo e quanto siano importanti la vita prenatale e il momento del parto.
Psicologia ed educazione prenatale. Un’importante realtà a cui fare riferimento per il tema della prenatalità, è quella dell’ANPEP, l’Associazione nazionale di psicologia e di educazione prenatale: www.anpep.it.
Sulla prenatalità in questo sito potete trovare i contributi del dottor Gino Soldera, psicologo prenatale, alla pagina di Salute e Benessere e la presentazione del suo libro “Le emozioni della vita prenatale. Guida alla scoperta dell’universo originario del bambino”