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Cassiopea srl
via Mantovana 52 – 37137 Verona
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045-8622260
Fax
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Sito aggiornato
il 9-5-2004

I programmi dell’anno 2003-2004 e i crediti ECM
con il calendario delle lezioni e le informazioni utili – parte 1^

REBIRTHING COMMUNICATION

REBIRTHING PRENATALE (crediti ECM)

IRIDOLOGIA EMOZIONALE (crediti ECM)

RIFLESSOLOGIA PLANTARE (crediti ECM)

TECNICA METAMORFICA

CORSO DI MASSAGGI

USO DEI COLORI

USO DEGLI AROMI

PSICOFISIONOMIA: Morfopsicologia
e Fisiognomica.

COMUNICAZIONE SISTEMICA INTEGRATA
(crediti ECM)

CORSO SULL’USO DEI FIORI DI BACH

CORSO DI RIEQUILIBRIO SISTEMICO
DEL CORPO

CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO
ALLA NASCITA

CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO
NEL PERIODO DOPO LA NASCITA

CORSO DI PSICOLOGIA PRENATALE

Per informazioni e iscrizioni ai corsi: [email protected]
Fax: 045/8648980 – 030/6822206
Telefoni: 045/8622260 – 333/7707894 – 338/7122392

Sede dei corsi: VERONA – Centro Monsignor Carraro, lungadige Attiraglio 45 (zona ospedale di Borgo Trento)

METODO DI LAVORO, PRINCIPI E DOCENTI DI CASSIOPEA SRL

I programmi, le date e le informazioni utili:

REBIRTHING COMMUNICATION
Che cosa è il Rebirthing? E’ una tecnica di respirazione consapevole che favorisce la risoluzione di situazioni emotive dettate dallo stress, dalla mancanza di autostima e dall’incapacità di saper gestire le proprie emozioni.

Come può essere utile il Rebirthing? Questa tecnica di respirazione porta ad alleggerire le proprie oppressioni. Fa sì che aumentino la creatività, la vitalità e l’energia, permette inoltre di acquisire una maggior sicurezza nelle proprie risorse interiori portando la mente ad uno stato di attenzione, serenità e libertà di pensiero consapevole.

A chi serve il Rebirthing? A quanti soffrono di disturbi del sonno, alle persone insicure, agli studenti che devono prepararsi agli esami, ai lavoratori che cercano di ritrovare la propria creatività, agli sportivi che hanno costantemente bisogno di un grado elevato di concentrazione, alle mamme che attendono un figlio per poter instaurare un rapporto più sereno con i futuro nascituro ed affrontare il momento del parto con maggior serenità. Il termine Rebirthing significa “rinascita”, intesa sia come rinnovamento e nuova scoperta del sé interiore e sia come possibilità di rivivere eventi legati alla propria nascita.

Il Rebirthing è una tecnica di respirazione, circolare e profonda, che sviluppa la consapevolezza di se stessi a livello fisico, mentale, emozionale e spirituale. Presupposto di base è che corpo, mente, emozioni e spirito interagiscono tra loro e quindi, andando a modificare il funzionamento di uno di questi, indirettamente s’influenza anche il funzionamento degli altri.

Molte persone soffrono dei seguenti problemi: paura d’amare, paura di essere amati, mancanza d’autostima, ricerca dell’approvazione, sensi di colpa, perfezionismo, rabbia, conflitto con l’autorità, il rapporto con una famiglia opprimente e molti altri ancora. Se questi blocchi non vengono superati, noi saremo costretti a vivere in una forma di lotta continua con le situazioni che ci vengono riproposte.

Il Rebirthing è una tecnica validissima se applicata allo sport, sia a livello individuale che a livello di squadra. In una quindicina di sedute si ottengono, generalmente, i seguenti risultati:
Maggiore vitalità e creatività
Scomparsa di molti disturbi psicosomatici e somatopsichici
Maggiore controllo emotivo e miglior approccio alle situazioni della quotidianità
Beneficio nei disturbi più o meno gravi del sonno Rapporto migliore con se stessi e, di conseguenza, con gli altri
Aumento dell’autostima
Al termine del percorso terapeutico si è perfettamente autonomi nell’applicazione del Rebirthing, quindi si acquisisce una tecnica che ci può aiutare in ogni momento di difficoltà.

Il Rebirthing Communication si basa su alcuni elementi che caratterizzano la base della tecnica del Rebirthing stesso:
Respirazione circolare e connessa
Studio della storia del soggetto e visione complessiva della situazione nel momento che egli si rivolge al Rebirther
Individuazione delle problematiche da risolvere, ritenute prioritarie dal soggetto
Induzione del soggetto alla conoscenza e coscienza delle proprie insicurezze, paure, insoddisfazione ed incapacità di lasciarsi andare
Risoluzione delle situazioni emotive, mentali, fisiche e psicosomatiche, liberandolo da condizionamenti negativi e da traumi inconsci
Comprensione, da parte del soggetto, delle proprie qualità, talenti e possibilità; quindi concetto di autostima, potenzialità, talento e conoscenza del proprio Io, per poter realizzare concretamente quello che è il proprio percorso di vita e per potersi liberare dai meccanismi mentali che provocano, a volte inutilmente, sofferenza e confusione.

Presentazione e scopo del corso
Il corso è finalizzato alla preparazione di operatori capaci e professionali. Il corso è strutturato sull’apprendimento di nozioni inerenti l’anatomia e fisiologia del corpo umano, le implicazioni di natura emozionale, l’analisi e la gestibilità di varie tecniche naturali per il benessere della persona (bioenergetica, cromoterapia, reflessoterapie ed altre tecniche naturali). Il tutto come base per mettere i futuri Rebirthers in condizioni di comprendere a fondo i collegamenti tra psiche-soma ed aspetti comportamentali.

Durata del corso: il corso ha la durata di due anni, una domenica al mese da ottobre a giugno, al termine dei quali verrà rilasciato una attestato d’ “esperto in tecniche di Rebirthing Communication”. Un ulteriore corso di un anno di approfondimento sulla tecnica di Rebirthing Prenatale, è riservato a chi è già in possesso dell’attestato oppure a ostetriche e operatori del settore infanzia.

Programma didattico corso biennale
REBIRTHING COMMUNICATION

Primo anno
Origini e storia del Rebirthing
Rapporto con il respiro
Concetti base di medicina olistica, malattia-salute Influenza del Rebirthing sulle patologie psicosomatiche
Diatesi e costituzioni. Note di bioenergetica Anatomia e fisiopatologia dell’apparato respiratorio e osteoarticolare
Carattere, temperamento, personalità
Relazione d’aiuto
Meccanismi attivi di difesa attiva e passiva: ansia e depressione
Transfert, empatia e simpatia
Introduzione alla Fisiognomica
Riflessi neurovegetativi da alterata postura
Esercitazioni pratiche di respirazione a secco
e in acqua

Date delle lezioni: 15-16/11/2003, 13-14/12/2003, 10-11/01/2004, 14-15/02/2004, 13-14/03/2004, 17-18/04/2004, 15-16/05/2004. L’orario è il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica 9-13 e 14.30-18.30.
Nel prezzo è compreso tutto il materiale didattico.

Secondo anno
Monitoraggio degli stati di coscienza in corso di seduta
Anatomia e fisiopatologia dell’apparato circolatorio, digerente, gravidanza, parto e puerperio
Accenni al massaggio metamorfico
Rebirthing e: ansia, depressione, stress, attacchi di panico, rabbia espressa e repressa
Preparazione emotiva della coppia a gravidanza, parto e puerperio
Traumi della nascita
I sogni come messaggio dell’inconscio
Multidisciplinarietà e codice deontologico
Follow-up dell’utente
Esercitazioni pratiche di respirazione a secco
e in acqua
Esami

Date delle lezioni: 15-16/11/2003, 13-14/12/2003, 10-11/01/2004, 14-15/02/2004, 13-14/03/2004, 17-18/04/2004, 15-16/05/2004. L’orario è il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica 9-13 e 14.30-18.30.
Nel prezzo è compreso tutto il materiale didattico.

Corpo docenti
Tiziana Recchia, dottor Donato Virgilio, dottor Gino Soldera, dottor Pierluigi Righetti, dottoressa Paola Carpeggiani, Loretta Bennati, Elisabetta Cioffi, Domenico Esile.

Al termine verrà rilasciato l’attestato di: ESPERTO IN REBIRTHING COMMUNICATION, che consente l’accesso al corso di Rebirthing Prenatale, organizzato come corso annuale di approfondimento con stage monotematici (riservato a Ostetriche, Medici, Psicologi, Rebirthers, Puericultrici)

REBIRTHING PRENATALE
Che cosa è il Rebirthing Communication Prenatale? Fin dai primi mesi di vita intrauterina il nascituro, con i suoi organi di senso, è in grado di percepire e registrare tutto quello che avviene nella madre e nell’ambiente circostante. Gli stimoli sensoriali e psicologici ricevuti durante questo periodo lasciano tracce profonde nelle manifestazioni caratteriali, dando un senso ed un significato diversi alla realtà della vita fetale.
E’ una tecnica che permette di sviluppare nei genitori una stupenda armonia che consente loro di trovare un’immediato contatto con la propria creatura, permettendo anche al padre di partecipare alla vita prenatale. Si limitano pertanto tutte quelle trasmissioni ansiose tra la madre ed il feto, portando il bambino ad affrontare la vita in modo più sereno.

Presentazione e scopo del corso
La scuola è finalizzata alla preparazione di operatori capaci e professionali. Il corso è strutturato sull’apprendimento di nozioni inerenti le implicazioni di natura emozionale, l’analisi e la gestibilità di varie tecniche naturali per il benessere della persona. Questo come base per mettere i futuri Rebirthers in condizioni di comprendere a fondo i collegamenti tra psiche-soma ed aspetti comportamentali.
Il corso ha la durata di 9 domeniche, da ottobre a maggio, al termine delle quali verrà rilasciato una attestato di “Esperto in tecniche di Rebirthing Communication Prenatale”.

Requisiti d’accesso
La scuola è riservata a chi è già in possesso dell’attestato di Esperto in tecniche di Rebirthing Communication, oppure a medici, ostetriche, psicologi e operatori del settore infanzia. Per i Rebirthers formati in altre scuole è necessario un colloquio preliminare.

Programma didattico
REBIRTHING COMMUNICATION PRENATALE
Concetti base di medicina olistica, malattia-salute
Le somatizzazioni in gravidanza
Importanza dell’ambiente nel periodo prenatale
Alla scoperta della triade Padre-Madre-Bambino nel corso della gestazione
La psicologia prenatale: dall’origine dell’uomo il suo divenire
Tendenze comportamentali in funzione del parto
Educazione prenatale: una grande opportunità per lo sviluppo del potenziale umano
Le somatizzazioni in neonatalogia
Introduzione alla fisiognomica
Esercitazioni pratiche di respirazione
Esami

Date delle lezioni: 15/11/2003 – 13/12/2003 – 10/01/2004 – 24/01 – 14/02 – 13/03 – 17/04 – 15/05 – 05/06/2004. Orario: sabato 9-13 e 14.30-18.30.

Corpo docenti: Tiziana Recchia, dottor Donato Virgilio, dottor Gino Soldera, dottor Pierluigi Righetti.

IRIDOLOGIA EMOZIONALE
(35 crediti ECM per i medici, 31 per i farmacisti)

L’iridologia è una tecnica che consente, attraverso una osservazione a forte ingrandimento dell’iride, di avere informazioni circa lo stato generale di equilibrio fisico e psichico di una persona. Questo semplicemente perché l’iride, la parte colorata dell’occhio, agisce come uno specchio dei messaggi che il nostro sistema nervoso porta al cervello da tutti gli organi ed apparati del corpo umano, registrando fedelmente le nostre sofferenze su una mappa precisissima, riportando, il più delle volte, anche quelle “notizie” che, a livello cosciente, ignoriamo nella maniera più assoluta.

In più, la “geografia” dell’iride svela importanti dati sul come un organismo reagisce alle situazioni della vita quotidiana, sia emotivamente che fisicamente; si ottiene così una carta di identità del nostro corpo per tutto quello che riguarda l’evoluzione dallo star bene allo stare meno bene.

Tutto questo vale sia per la parte fisica che per quella emotiva della persona; di questa, in particolare, si interesserà il corso: ovvero, individuare le caratteristiche emotive di base del soggetto al fine di poter inquadrare il più correttamente possibile le motivazioni intrinseche che determinano – o hanno determinato – l’insorgere di certi tipi di reazioni piuttosto che altre, portando così la persona a vari livelli di sofferenza morale.
Il tutto finalizzato al poter fornire all’esaminatore una massa di informazioni spaziotemporali utili alla definizione dei disturbi dell’equilibrio emozionale, funzionale ed energetico del soggetto, sui quali programmare una strategia d’intervento: ovvero ciò che serve per affrontare l’uomo con i suoi problemi e non solo il problema ultimo.

Giova ricordare che l’iridologia è (almeno per ora) una tecnica diagnostica di supporto che può aiutare a stabilire se un’insonnia dipenda dal rene (= diagnosi): se poi usare farmaci dieta, antiinfiammatori, fitoterapici, antibiotici, omeopatia o chirurgia (= cura) è un fatto del tutto legato alla cultura scientifica del terapeuta.

Pertanto, cosa si cura con l’iridologia? Nulla. Però si può capire perché si soffre, dove, da quando; si può risalire ad una causa precedente; soprattutto, l’iridologia è un valido mezzo di riscoperta del nostro organismo, e può aiutarci a trovare i giusti indirizzi per un riequilibrio di fondo, sia fisico che emotivo.

Presentazione e scopo del corso
Il corso è finalizzato alla preparazione di operatori capaci e professionali. Il corso è strutturato sull’apprendimento di nozioni inerenti le basi dell’iridologia classica, l’interpretazione settoriale ed integrata dell’iride, gli aspetti patologici, le implicazioni di natura emozionale.

Programma didattico
Medicina olistica e iridologia
Le basi dell’iridologia
Fondamenti di iridologia classica
le costituzioni fisiche ed emotive
Iridologia e disfunzioni d’organo o apparati Iridologia, bioenergetica ed emotività
Riflessi emotivi prenatali
Il trauma natale e l’attualità
Introduzione alla fisiognomica
Esercitazioni pratiche (audiovisivi, casi clinici, scheda iridologica, esercitazioni all’iridoscopio)
Esami

Date del corso: 23/11/2003 – 14/12/2003 – 18/01/2004 – 01/02 – 29/02 – 21/03 – 04/04 – 09/05. Orario 9-13 e 14.30-18.30

Corpo docenti: dottor Donato Virgilio, Sergio Rossi, dottoressa Paola Carpeggiani

RIFLESSOLOGIA PLANTARE
(50 crediti ECM per infermieri professionali e fisioterapisti)

Presentazione del corso
Il corso di Riflessologia plantare, con durata annuale, ha la finalità di formare operatori capaci e professionali.
Che cos’è la Riflessologia? E’ una tecnica che si basa sul principio secondo il quale nei piedi vi sono dei punti che agiscono come terminali riflessogeni di tutte le ghiandole, gli organi e le parti del corpo, che trattati con adeguate pressioni, danno ottimi risultati e benessere fisico.
A chi serve la Riflessologia? A tutte quelle persone che già operano nel naturale o a coloro che vogliono intraprendere una nuova professione. Il corso dà una preparazione teorica e pratica.

Durata del corso: il corso ha la durata di un anno, da ottobre 2002 a giugno 2003, per un totale di 10 lezioni.

Programma didattico
Introduzione e storia della riflessologia plantare Tecniche, terminologia, zone di riflesso
Piede e lettura psicologica
La malattia in senso olistico
I chakra e la funzione psicologica
La Riflessologia e il Rebirthing Communication
Educazione prenatale e psicologia prenatale
Introduzione al massaggio metamorfico
Apparato digerente, urinario, genitale, circolatorio, locomotore e respiratorio, sistema nervoso, apparato ghiandolare
Psicodinamica della somatizzazione
La relazione d’aiuto
Aspetti emotivi dell’ansia
Introduzione alla fisiognomica
La mano e il massaggio rilassante del viso
Anamnesi e schede utenti
Applicazione pratica della Riflessologia
Esami

Date del corso: 26/10/2003 – 16/11 – 14/12/2003 – 18/01/2004 – 14-15/02 – 14/3 – 28/03 – 18/04 – 16/05 – 06/06/2004. Orario: domenica 9.00-13.00 e 14.30-18.30; sabato 14/02/2004 dalle 14.30 alle 18.30.

Corpo docenti: Recchia Tiziana, dottor Donato Virgilio, Giuliano Ceccato, Maria Grazia Mantovani, Loretta Bennati, dottor Gino Soldera, Stefano Guglielmi, dottoressa Paola Carpeggiani.

TECNICA METAMORFICA
La Tecnica metamorfica si basa sul principio intuito da Robert S. John; al riflesso della colonna vertebrale, sul piede, sulla mano e sulla testa corrisponde il periodo prenatale. Durante la gestazione, il nascituro forma non solo il corpo fisico, ma prepara anche ogni sua funzione, abilità, caratteristiche ed atteggiamenti natali. Vengono considerati i piedi, le mani e la testa, perché queste parti del corpo sono la sede di funzioni fondamentali e primarie che caratterizzano l’essere umano: il movimento, l’azione e il pensiero.

Gli effetti sono di rilassamento totale, riequilibrio energetico, rielaborazione di vissuti ed emozioni, riequilibrio tra pensiero-azione-movimento. Viene applicato a tutte le età e dà ottimi risultati nei bambini.

A chi si rivolge il corso? A tutti coloro i quali vogliono avvicinarsi ad una facile ma profonda tecnica di riequilibrio. Facciamo inoltre presente che la tecnica metamorfica è una recente evoluzione della riflessologia plantare ed è quindi di indispensabile completamento per tutti i riflessologi. E’ utile anche in gravidanza e parto. La vita comincia dal momento dei concepimento e quindi è possibile trattare una donna incinta fin dall’inizio della gravidanza. La tecnica metamorfica può essere di validissimo aiuto anche durante il parto.

L’apprendimento di questa tecnica può essere utile per chi opera nel settore della prenatalità, nella preparazione al parto ed alle ostetriche. Durata del corso Il corso si effettua in una giornata full-immersion, con spiegazioni a livello teorico e applicazione pratica della tecnica.
Al termine della giornata verrà rilasciato un attestato di partecipazione e una dispensa dettagliata sulla tecnica metamorfica e su nozioni relative alla prenatalità, alla sensorialità fetale e alle tendenze comportamentali in base ai vari tipi di parto.

Date del corso: 23/11/2003 oppure 01/02/2004 oppure 04/04/2004. Orario: 9.00-13.00 e 14.30-18.30.

Corpo docente: Tiziana Recchia.

CORSO DI MASSAGGI
Questo corso si articola sull’apprendimento di varie tecniche corporee che prendono le loro origini dalle manovre fondamentali del massaggio. La finalità del corso è di tracciare un percorso pratico di apprendimento e di conoscenza di diversi metodi di riequilibrio energetico sistemico del corpo.

Programma didattico
Concetto olistico di malattia · Le posizioni energetiche del terapeuta · Le posture energetiche per il massaggio · Le tecniche fondamentali del massaggio (sfioramento, impastamento, frizione, percussione, pressione e vibrazione) · Il massaggio drenante · Il massaggio neuro-muscolare · Il massaggio bioenergetico · Il massaggio gestaltico · Tecniche complementari di rilassamento · Introduzione alla fisiognomica

Date delle lezioni: Primo corso: 26/10/2003, 16/11/2003, 30/11/2003, 11/01/2004, 25/01/2004, 15/02/2004, 14/03/2004. Secondo corso: 14/02/2004, 13/03/2004, 27/03/2004, 17/04/2004, 15/05/2004, 29/05/2004, 12/06/2004.
Orario: dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18.30.

Corpo docente: Giancarlo Terracciano, Dott. Donato Virgilio, Domenico Esile

USO DEI COLORI
Il corso, che si articola in lezioni teoriche e pratiche. si propone di preparare personale qualificato all’utilizzo dei colori come tecnica specifica e come complemento ad altre tecniche naturali. Favorendo il rilassamento e potenziando l’azione benefica l’utilizzo dei colori si propone un maggior equilibrio olistico. Il corso non richiede particolari requisiti, e rappresenta un arricchimento professionale per quanti già operano nel settore del naturale.

Programma didattico
Cenni storici · Principi base di fisica · Colori primari e complementari · Definizione dei colori sotto il profilo fisiologico, psicologico ed energetico · Tipologie caratteriali abbinate al colore · Aspetti pratici: la tecnica della cromoterapia · L’uso del colore abbinato ad altre tecniche naturali come la riflessologia plantare, il massaggio metamorfico, il rebirthing… Particolare attenzione verrà posta sulle zone riflesse del piede con l’uso della torcia cromatica.

Date delle lezioni: 23/11/2003, 1/02/2004, 17/03/2004, 30/03/2004. Orario: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30

Corpo docenti: Stefano Guglielmi, Tiziana Recchia

USO DEGLI AROMI
L’obiettivo del corso sull’uso degli olii essenziali ha lo scopo di fornire una conoscenza solida sull’applicazione di queste essenze, potenti veicoli di benessere e di salute psico-fisica. L’aromaterapia, tecnica conosciuta fin dall’antichità risulta essere un formidabile supporto ad altre techiche di riequilibrio energetico, pertanto il corso si rivolge non solo a chi si accosta al mondo del naturale per la prima volta, ma anche a quanti, già operando in questo settore, sono alla ricerca di una valida tecnica di supporto.

Programma didattico
Brevi cenni storici · Tecniche di estrazione · Modalità d’uso · Classificazione dei vari piani d’azione degli olii essenziali · Tecniche di utilizzo pratico · Come si procede all’utilizzazione · Come preparare una crema base · Varie possibilità di abbinamento

Date delle lezioni: 25/04/2004, 23/05/2004. Orario: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30.

Corpo docenti: Stefano Guglielmi

FISIOGNOMICA: la lettura del volto e la Morfopsicologia.
La Morfopsicologia è la disciplina che insegna a leggere dai tratti del volto il carattere la personalità e le inclinazioni di tutti gli individui umani; si presta bene per chi nell’ambito della sua attività deve saper conoscere le caratteristiche personali di chi tratta. La Morfopsicologia aumenta notevolmente la redditività della “psicologia del lavoro”. Anche nella vita quotidiana la rapida conoscenza dei propri simili rappresenta un inestimabile vantaggio ed evita molte delusioni. Lo studio del rapporto tra le somiglianze fisiche esterne e quelle morali o interne di ciascuno di noi è un argomento che da sempre ha affascinato la ricerca dell’uomo. La lettura del carattere basata sui tratti del volto sottolinea l’unità primordiale che regola i fenomeni fisici, istintivi, emozionali e intellettuali.
Il corpo, a livello dell’universo percettibile e sensibile, è l’espressione della stessa realtà che si manifesta, su scala di vibrazioni più sottili, nei processi psichici e mentali. In tal senso la morfo-psicologia è uno specchio a due facce: il volto riflette l’anima, come l’anima riflette il volto.
Lo studio globale della fisionomia offre indizi preziosi riguardo alle predisposizioni congenite, mentre l’esame dettagliato degli organi permette di scoprire le grandi tendenze e le motivazioni della personalità in evoluzione: caratteri innati, caratteri acquisiti.

Il corso permette di acquisire uno strumento intergrato tra tecniche di comunicazione e la Morfopsicologia. Il vantaggio di questa integrazione dà modo di migliorare sia l’aspetto professionale che quello umano.

Sono previsti due corsi. Il corso di base, della durata di tre weekend, è finalizzato all’acquisizione delle nozioni essenziali di fisiognomica e l’introduzione al mondo della lettura emotiva della persona attraverso le sue espressioni fisiche. Il corso avanzato biennale (della durata di 11 weekend), è finalizzato allo studio sistematico e analitico dei vari argomenti. Al termine viene rilasciato l’attestato di “partecipazione al corso di fisiognomica”, che permette di frequentare, in un terzo anno, ulteriori tre weekend di formazione pratica e metodologica per poter accedere all’esame di qualifica di morfopsicologo, rilasciato dalla SIMPA (Società Italiana di Morfopsicologia).

Programma didattico
CORSO BASE: Dalla Fisiognomica alla Morfopsicologia: cenni storici · Le grandi basi della Morfopsicologia: la legge di Dilatazione – Ritrazione · Il “Dilatato” e il “Ritrattato”: ambiente di elezione e di correzione · Studio del Quadro e dei Ricettori: il quadro, i ricettori ed i rapporti tra quadro e ricettori · Il modello del Viso: modello scenico, astenico, rotondo e piatto · L’evoluzione dal Dilatato al Ritratto: Le Varie Età della Vita, il dilatato astenico, stenico, il ritrattato, laterale, frontale ed estremo · I Tre Piani del Viso: il piano degli istinti e la volontà – il piano affettivo e sociale – il piano cerebrale

Date delle lezioni: 8-9/11/2003, 13-14/12/2003, 10-11/01/2004. Orario: il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica dalle 9.00 alle13.00 e dalle 14.30 alle18.30.

Programma didattico
CORSO AVANZATO 1° ANNO
Il corso prevede una parte teorica e una parte pratica con lo studio di numerosi volti attraverso riproduzioni, diapositive e osservazioni dal vivo: Dalla Fisiognomica alla Morfopsicologia · La Legge di Dilatazione e di Ritrazione · La tipologia del dilatato: Morfologia e Psicologia · La tipologia del ritrattato: Morfologia e Psicologia · La tipologia del ritrattato: Morfologia e Psicologia · Il modellato del viso · Studio del Quadro e dei Ricettori (occhi, naso, bocca) · Rapporto tra il Quadro ed i Ricettori · I tre piani del viso: Morfologia e Psicologia · Rapporti tra i tre piani del viso · Tappe evolutive: il volto nelle differenti età della vita · Valutazione riassuntiva · Le combinazioni · Simmetria e Asimmetria nel volto · Viso anteriore e viso posteriore: significato morfopsicologico · Le orecchie · Il viso e la sua interpretazione · La Morfopsicologia e la Caratterologia · La Morfopsicologia e Tipologia planetaria

Date delle lezioni del 1° anno: 7-8/02/2004, 6-7/03/2004, 3-4/04/2004, 15-16/05/2004, 12-13/06/2004. Orario: il sabato dalle 14.30 alle 18.30, la domenica dalle 9.00 alle13.00 e dalle 14.30 alle18.30.

Programma didattico
CORSO AVANZATO 2° ANNO
Lo studio dell’intelligenza: · La sensibilità e il volto · La volontà e il volto · Mascolinità e femminilità nel volto · La sublimazione nel volto · Il conscio e l’inconscio nel volto · La Morfopsicologia e la Psicanalisi · Estroversione e introversione secondo Jung · Morfopsicologia e tipologia planetaria · La Morfopsicologia e le professioni · Costituzione e psicologia · Corpo e carattere · Psicosoma · Espressioni del volto · Cenni aggiuntivi sulle diverse aree di proiezione degli organi sul volto secondo la medicina orientale · Aspetti deontologici: non giudicare ma comprendere Le date del secondo anno sono ancora da definire.

Programma didattico
CORSO AVANZATO 3° ANNO
Il terzo anno si svolge in tre week-end. Il programma consiste nell’integrazione con lo studio e la pratica su numerosi volti, per poter effettuare l’esame di Morfopsicologia a Milano e per l’iscrizione alla SIMPA.
Le date del terzo anno sono ancora da definire.

Corpo docenti: Domenico Esile.

COMUNICAZIONE SISTEMICA INTEGRATA
(18 crediti ECM per ostetriche, crediti in attesa per infermieri professionali e fisioterapisti)

Le relazioni umane sono di vitale importanza per ogni uomo, sono una fonte inesauribile e continua di apprendimento dall’ambiente in cui vive. La Comunicazione ci avvicina alle altre persone e ci permette di esprimere chi siamo e che cosa vogliamo; ascoltando ed osservando chi ci sta di fronte impariamo a conoscere le persone con cui abbiamo relazioni.
Spesso nelle relazioni non riusciamo ad esprimere ciò che vogliamo dire, e ci accorgiamo che la nostra emotività non è in sintonia con le parole che usiamo. Una cosa è certa: non si può non comunicare. In questo corso si potrà verificare continuamente questo enunciato teorico, scoprendo altre modalità di comunicazione corporea che integrano il linguaggio verbale.
Avere relazioni efficaci significa prima di tutto migliorare il proprio “stile di comunicazione”. Riscoprire le proprie risorse personali, per rendere flessibile e ricco di modalità il nostro “approccio relazionale” nei diversi ambienti con cui entriamo in contatto quotidiano: lavoro, famiglia, amici ed altri contesti di comunicazione interpersonale.
Attraverso le relazioni efficaci è possibile aiutare le persone a ritrovarsi e a riconoscere i problemi personali come opportunità di cambiamento e auto realizzazione.

A chi si rivolge il corso: a tutte le persone che hanno la motivazione a migliorare il proprio stile di comunicazione personale e professionale. Come si svolge: il corso sarà teorico-pratico. Ci saranno delle parti teoriche per apprendere i contenuti del programma, seguiranno delle dimostrazioni e molti esercizi in piccoli gruppi che faciliteranno la memorizzazione delle tecniche.

Programma del corso
LA RELAZIONE · La comunicazione circolare – Non si può non comunicare · I canali sensoriali – Le sottomodalità: i filtri sensoriali
IL RAPPORT · La calibrazione – Il rispecchiamento – Il ricalco – La guida
IL CORPO · Il linguaggio non verbale – L’osservazione della postura – La gestualità – La respirazione · I movimenti oculari – Le strategie del problema – Le strategie della soluzione
IL LINGUAGGIO · I blocchi emotivi nella relazione – Gli ancoraggi positivi · La relazione come problem-solving emozionale – I cerchi di eccellenza – Le applicazioni

Obiettivi del corso
Riconoscimento dei propri sistemi di comunicazione Sperimentare in tempo reale le “risposte” della propria comunicazione
Imparare a creare relazioni efficaci ed armoniche Problemi e soluzione – due facce della stessa mente: come apprendere nuove modalità di accesso alla mente creativa.
Imparare a gestire i propri stati emozionali come risorse interne
Affinare l’osservazione dei comportamenti Riconoscere le modalità della comunicazione interpersonale.

Durata del corso: 7-8-9/11/2003 oppure 30-31/01 e 01/02/2004. Orari: il venerdì dalle 20.30 alle 23.00, il sabato dalle 9.30 alle 18.30 e la domenica dalle 9.30 alle 18.00.

Programma didattico del corso avanzato
I TRE MODELLI
I principi generali e in fondamenti teorici · Nella comunicazione interpersonale · Nella comunicazione professionale · Nei gruppi di lavoro Il sistema di apprendimento dei tre modelli
LA RELAZIONE
Tecniche di sintonia · Il linguaggio verbale e non verbale · I sistemi rappresentazionali · Il rapport · Le posizioni percettive Riconoscimento degli schemi ricorsivi
GLI OBIETTIVI · Le tipologie · I processi di pensiero a supporto · Lo stress dell’obiettivo · L’obiettivo dello stress
I LIVELLI LOGICI Visione analitica e visione sistemica · La strutturazione del pensiero analitico secondo parametri gerarchici · L’analisi sistemica: – la persona – la relazione – l’organizzazione
GLI STRUMENTI LINGUISTICI · Il linguaggio logico · Il linguaggio metaforico · Il linguaggio interpretativo

Date delle lezioni del corso avanzato: 24-25/04/2004, 08-09/05/2004, 05-06/06/2004, 19-20/06/2004, 03-04/07/2004 (questo week-end è residenziale) Orari: il sabato e la domenica dalle 9.00 alle13.00 e dalle 14.30 alle18.30.

Corpo docenti: Giancarlo Terracciano.

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Programmi e date / parte 2^

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